Commercio con l’estero: migliora la bilancia agroalimentare

Nel 2023, il commercio con l’estero ha registrato nuovi record per gli scambi agroalimentari. L’export è aumentato del 6,6%, mentre l’import è cresciuto del 4,1%. Questo ha portato a un miglioramento della bilancia agroalimentare, che è passata da un deficit di 1,5 miliardi di euro nel 2022 a un surplus di 1,2 miliardi di euro nel 2023.

Export: mercati e prodotti

I principali mercati di destinazione per l’export agroalimentare italiano sono stati l’Unione Europea (UE), gli Stati Uniti e la Cina. In particolare, le esportazioni verso l’UE sono aumentate del 7,2%, mentre quelle verso gli Stati Uniti sono cresciute del 5,8%.

Tra i prodotti, le principali merci esportate sono stati i vini, i prodotti lattiero-caseari, i cereali e i prodotti ortofrutticoli. In particolare, le esportazioni di vini sono aumentate del 10,2%, mentre quelle di prodotti lattiero-caseari sono cresciute del 7,3%.

Import: mercati e prodotti

I principali mercati di origine per l’import agroalimentare italiano sono stati l’Unione Europea, gli Stati Uniti e la Cina. In particolare, le importazioni dall’UE sono aumentate del 4,3%, mentre quelle dagli Stati Uniti sono cresciute del 3,8%.

I principali prodotti importati sono stati i cereali, i prodotti lattiero-caseari e i prodotti ortofrutticoli. In particolare, le importazioni di cereali sono aumentate del 5,2%, mentre quelle di prodotti lattiero-caseari sono cresciute del 4,1%.

Il miglioramento della bilancia agroalimentare è un segnale positivo per l’economia italiana, le cui prospettive future sono positive grazie alla crescente domanda internazionale di prodotti agroalimentari di alta qualità, ambito nel quale si distingue il nostro paese grazie a migliaia di piccole imprese che mettono la qualità al centro della propria produzione.

Frigo Genova: un nodo cruciale nella filiera agroalimentare

Frigo Genova svolge un ruolo fondamentale nella complessa rete della filiera agroalimentare, sia a livello nazionale che internazionale. Grazie alle sue ampie infrastrutture e alla sua posizione strategica, l’azienda rappresenta un punto di riferimento per lo stoccaggio e la movimentazione di prodotti alimentari. Che si tratti di import o export, Frigo Genova offre servizi di alta qualità, garantendo la conservazione ottimale delle merci, dal momento della ricezione fino alla consegna al cliente finale. La sua capacità di gestire volumi importanti di prodotti, mantenendo inalterate le caratteristiche organolettiche e nutrizionali, la rende un partner affidabile per le aziende agroalimentari che operano su scala globale.

Conclusioni

Nota: Le informazioni contenute in questo articolo sono basate sui dati pubblicati dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MiPAAF).